Cucina Tipica della Val d'Orcia

Montalcino, Pienza, San Quirico, Montepulciano... la Val d'Orcia è il luogo ideale per un viaggio unico all'insegna del gusto, per assaggiare ed imparare tutto delle golositĂ  enogastronomiche della Toscana del Sud.

Un lungo peccato di gola che dalle cantine più famose e rinomate del mondo vi porterĂ  nei frantoi, passando per i piccoli caseifici, gli orti biologici e le meraviglie della Val d'Orcia.

Il nostro viaggio prende avvio da Montalcino ed il suo territorio circostante, rinomato per la presenza di vigneti di uva Sangiovese dai quali si ottiene il famoso Brunello di Montalcino; ma non solo, avrete la possibilitĂ  di degustare altri due vini DOC: il Rosso di Montalcino e il Sant'Antimo.

Montepulciano, altro famoso ed importante polo per la viticoltura a livello mondiale, è conosciuto per Il Vino Nobile, DOCG dal 1980, tutelato da un Consorzio che riunisce tutte le cantine. Il Rosso di Montepulciano ha lo stesso uvaggio del Vino Nobile ma ammette anche altri vitigni della zona. Il Vin Santo di Montepulciano, altra eccellenza, è un ottimo vino da dessert.

Perdendosi tra le dolci colline, vi imbatterete nelle aziende dove potrete scoprire i segreti e le virtù dell'olio extra vergine di oliva e del grano duro, alimenti base della tavola toscana.

Percorrendo la strada che ci porta verso il Monte Amiata, all'inseguimento delle mandrie di pecore, conoscerete i pastori che producono i famosi formaggi toscani sui dolci pascoli fra Pienza e le Crete Senesi.

Arrivati ad Abbadia San Salvatore, non potrete non assaggiare un tipo di insaccato amiatino, il mazzafegato, simile alla salsiccia e la Torta ricciolina, dolce di pastafrolla con nutella, meringa e noci, sorseggiando il liquore alle castagne e la grappa del Monte Amiata. I "gessetti di marcellina" (liquirizia dentro e menta fuori) sono una delizia da non dimenticare!